Sabato alla Versiliana2015, sul palco con Valentina D’Urbano, Alice Basso, Silvia Zucca, e Lavinia Petti. E giù con tutto il resto del gruppo Gems, con il mio editore Longanesi, e tanti lettori e amici. Ho trascorso proprio una bella serata, in una pineta a un passo dal mare, a bere e a chiacchierare di vite mosse dai libri. E poi sono tornato in albergo con Fabio Genovesi, che oltre a essere un bravo scrittore, è proprio una bella persona, ed è anche fissato con la pesca, perciò ha una Jeep che usa per arrampicarsi sulle montagne toscane, dove ci sono un sacco di laghetti. Così mi ha detto.
Da domani mi fermo per un mese con le presentazioni, si riparte il 2 agosto nelle marche. Nel frattempo mi dedico a mia moglie, che fra qualche giorno mi renderà padre. Che bella parola, “padre”, non credete? Nella vita di tutti i giorni diciamo “papà”, perché “padre” ci sembra quasi intoccabile, come avesse qualcosa di sacro dentro. Spero di essere all’altezza di questa potente parola e di saperla indossare con grazia e naturalezza. Però voi fatemi lo stesso un grosso in bocca al lupo!
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